Austria
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Austria: Riflessioni
Il movimento vinicolo austriaco ha vissuto un'impressionante impennata qualitativa negli ultimi 30 anni, il gusto è andato nella direzione di una freschezza che ricorda i vini del Reno piuttosto che in quella che abbraccia l'impetuosità e la decisione dei vini del Danubio.
La maggior parte dei vini austriaci viene prodotta nella Weinland Osterreich, a est del Paese, un'area che si sviluppa intorno a Vienna, dove le Alpi incontrano la pianura della Pannonia, in direzione Ungheria. Il territorio è da cartolina, con campi riarsi ed altri ricoperti da una folta vegetazione, dirupi scoscesi lungo il Danubio e canneti a macchia intorno al lago Neusiedler. Il suolo è ricco di ardesia e di sabbia, di loess e di gneiss.
Il clima è tendenzialmente continentale e di conseguenza la resa modesta ma ne scaturiscono vini potenti e fruttati.
A nord di Vienna troviamo la campagna boscosa di Weinviertel, stupenda paesaggisticamente, e culla di alcuni dei migliori vini rossi di tutto il Paese, specialmente quando si parla di Mailberg, una valle ricca di loess e di sabbia.
A ovest di Vienna troviamo alcune delle aree di produzione vinicola più importanti di tutta l'Austria: Wachau, Kamptal e Kremastal.
Wachau è un incredibile mosaico di terreni e rocce diverse, un punto d'incontro tra climi meridionali e settentrionali, patria di pregiati vini bianchi, ed è stata la prima regione austriaca ad imporsi per davvero sul mercato; a Kamptal e Kremastal si producono vini molto simili per qualità e personalità, ed un tempo più economici, ora però rinomati e non più a buon mercato.
A sud di Vienna troviamo quella che personalmente riteniamo come la regione della consacrazione del vino autriaco in chiave moderna, il Burgenland, la meta di tutti i giovani produttori austriaci, in special modo di quelli con una idea biodinamica della viticoltura. Si estende intorno alle sponde dell'immenso lago Neusiedler, che certamente per la conformazione dell'area, praticamente pianeggiante, non indicherebbe una grande regione vinicola. Eppure il vino dell'intera zona è dominante all'interno della produzione totale austriaca, ed il vino rosso di grande qualità la fa da padrone.
L'Austria rimane una terra di vini bianchi, ed infatti il 65% della produzione è rappresentata da questa tipologia, con il Gruner Veltliner a spadroneggiare a livello di ettari vitati, seguito da Riesling e Riesling Italico. Il mercato però chiede vini rossi freschi ed ecco allora aumentare nel corso degli anni le aree vitate a Blaufrankisch, Zweigelt e Sankt Laurent, con quest'ultima che sta togliendo spazio al blando Blauer Portugieser.
Gli ettari vitati totali sono circa 50000 per una produzione di circa 2 milioni e mezzo di ettolitri l'anno ed un valore di export in grande crescita, ma ancora lontanissimo dai paesi dominanti, che si attesta intorno ai 230 milioni di euro l'anno.