Skerk Teran 2010
32,00 € 28,90 €
Esaurito
Produttore: Skerk
🍾 Teran
🖼️ Duino Aurisina, Friuli, Italia
🏡 Skerk
🍇 Terrano
📅 2010
🌡️ 11%
🛁 Le uve, vendemmiate manualmente, provengono da piante anche di 50 anni ubicate su terre bianche calcaree, la fermentazione è spontanea con lieviti indigeni e la macerazione di circa 3 settimane in tini di legno; affinamento in legno piccolo quasi esausto per 1 anno ed infine imbottigliamento senza filtrazioni nè chiarifiche
👃🏻 Rosa e viola appassite, frutti rossi molto maturi e ricordi di sottobosco, sentori terra bagnata e fantasie di funghi, spezie scure appena accennate con sbuffi balsamici e minerali
👅 Fresco e rustico, dinamico e sapido, snello e dal tannino vellutato, il finale è lungo e morbido
👍🏻 Temperatura di servizio 16°-18°
💕 Carne alla griglia
😍 E’ il rosso dell’Altopiano
Schedete tecniche digitali inviate via email
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Duino Aurisina, Friuli
Skerk è la creatura di Sandi Skerk, nata nel 1987 a Duino Aurisina, a 3 km dal Golfo di Trieste, ed è ormai celebre tra gli appassionati di vino naturale di tutto il mondo.
La tenuta può contare su circa 8 ettari vitati disegnati sull’Altopiano del Carso, da cui nascono vini di carattere ed eleganza, espressione altissima della purezza del terroir da cui provengono.
Le vigne sono poste a circa 300 metri di altezza e rappresentano i vitigni autoctoni del territorio, Vitovska, Malvasia e Terrano; ad esse si aggiungono Sauvignon Blanc e Pinot Grigio che sono praticamente dei figli adottivi della zona.
Le aspre colline del Carso vantano suoli ricchi di ferro e di calcare ed un clima relativamente mite e ventilato, l’approccio alla viticoltura è assolutamente naturale e volto alla tutela della ricca biodiversità locale. La cura dei vigneti è capillare e non vi è traccia di chimica sistemica.
In cantina le pratiche sono altrettanto minimaliste, con fermentazioni spontanee da lieviti indigeni in tini di legno e lunghe macerazioni sulle bucce, in special modo per quanto riguarda le bacche bianche con cui vengono prodotte le specialità della casa, i vini orange.
L’affinamento avviene sempre in legno tendente all’esausto ed i vini vengono imbottigliati senza filtrazioni nè chiarifiche, e con una aggiunta omeopatica di anidride solforosa solamente quando è necessaria.
Stupenda, e va citata, è la cantina aziendale scavata nella roccia, all’interno della quale si crea l’habitat ideale per la conservazione e l’invecchiamento del vino.
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