Romano Dal Forno
Cellore d’Illasi, Veneto L'azienda nasce nel 1983 allorquando Romano Dal Forno decide di prendere le redini della tenuta di famiglia. Romano aveva in precedenza lavorato con un altro nome altisonante della Valpolicella, quel Giuseppe Quintarelli da cui ha preso ispirazione nella realizzazione dei suoi capolavori in vetro. Oggi Romano si avvale dell'aiuto dei 3 figli Marco, l'enologo, Luca e Michele, che lo supportano sotto il profilo di campo e quello commerciale. Romano da Forno può contare su 34 ettari vitati a nord est di Verona, lungo la catena dei Monti Lessini, una zona dal clima solitamente fresco e soleggiato. L'approccio alla viticoltura è tendenzialmente biologico, eccezion fatta per alcuni trattamente che rientrano nel concetto di lotta integrata. Le uve allevate sono quelle tradizionali della Valpolicella, e quindi Corvina, Corvinone, Croatina, Rondinella e Molinara, a cui si è aggiunta ad inizio anni '90 l'Oseleta, una varietà in grado di ottenere struttura e concentrazione. La vendemmia è manuale con una severa selezione del grappolo, che poi appassisce per 4 mesi nei fruttai aziendali. Successivamente le uve vengono sottoposte a lunghi affinamenti in barriques di primo passaggio. Il vino infine riposa in vetro per un largo periodo prima della sua messa in commercio. Dal Forno è uno di quei produttori che ha contribuito alla fama dell'Amarone nel mondo attraverso i suoi vini territoriali e dotati di un'eleganza fuori dal comune