Haut Brion Pessac Leognan 1er Grand Cru Classè 1959
615,00 €
Annata | 1959 |
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Produttore | Haut Brion, La Selezione Tre Archi |
Formato | 75 Cl |
Provenienza | Francia |
Tipologia | Vino Rosso |
Vitigno | Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot |
Esaurito
Produttore: Haut Brion
Haut Brion Pessac Leognan 1er Grand Cru Classè
Haut Brion
Merlot 45%, Cabernet Sauvignon 44%, Cabernet Franc 10%, Petit Verdot 1%
1959
️ 13%
Le uve vengono raccolte a piena maturazione e sono provenienti da suolo argilloso calcareo risalente alla fine dell’era terziaria. Macerazione lunga ed affinamento fino a 24 mesi in botti di rovere mediamente nuove.
Pot pourri di rosa e frutti neri in confettura, note terrose e di pepe nero. Ricordi di cioccolato e tabacco, con sbuffi balsamici e minerali.
Pieno ed avvolgente, il sorso è morbido e la struttura in equilibrio perfetto, tannino nobile e finale interminabile
Temperatura di servizio 18°-20°
Brasato di carne
Seducente e leggendario
*Questa bottiglia è acquistabile senza spese aggiuntive solo in combinazione con altre bottiglie della medesima selezione. In caso contrario verranno aggiunti i costi di spedizione previsti per ogni singolo paese, fino al raggiungimento del porto franco.
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Pessac, Bordeaux
Quando si parla di Chateau Haut Brion si parla di leggende, l’unica tenuta a poter vantare la distinzione tra Premier Grand Cru Classé del 1855 e Cru Classé de Graves.
La storia dell’azienda è pazzesca con quasi 500 anni di storia alle spalle.
Il primo vero proprietario è Jean de Pontac, che riceve in dote parte delle terre della Seigneurie de Haut-Brion a seguito del suo matrimonio con Jeanne de Bellon, nel 1525. Nel 1533 acquista l’intera proprietà e nel 1549 inizia la costruzione dello Chateau odierno.
Nel corso dei secoli si succederanno molte famiglie nobiliari e la fama dei vini di Haut Brion crescerà a dismisura.
Nel 1935 la definitiva svolta allorquando Clarence Dillon, un banchiere di New York con la passione per il vino, non ne rileva l’intera proprietà. Con lui inizia l’ammodernamento dell’intera struttura che proseguirà con la nipote Joan Dillon, subentrata nel 1975, e suo marito il Duca di Mouchy.
Ora in sella c’è il Principe Robert di Lussemburgo che completa la struttura con materiali sostenibili certificati, data la sua grande attenzione nei confronti dell’ambiente, che come vedremo si rifletterà nei suoi capolavori.
Haut Brion è un Grand Cru Classè secondo la prestiogiosa classificazione del 19855 ed è in compagnia di Château Margaux, Lafite e Latour.
Il terroir è incredibile grazie ad un clima mite e agli influssi oceanici oltre a quelli della vicina foresta delle Landes. Il suolo è ricco di ghiaia con un sottosuolo argilloso, calcareo e sabbioso risalente a 3 milioni di anni fa.
L’approccio alla viticoltura è assolutamente naturale, la chimica sistemica è ripudiata così come viene limitato l’intervento umano. L’attenzione per una produzione pulita viene premiata con le certificazioni HVE del 2018 e ISO del 2019