Barbaresco Bric Balin 2021 Moccagatta

Barbaresco Bric Balin è un vino rosso prodotto da Moccagatta a Barbaresco, nelle Langhe; è ottenuto con uve Nebbiolo in purezza, che provengono da uno dei Cru aziendali, vendemmiate a mano con fermentazione spontanea e macerazione di alcuni giorni in acciaio. L’affinamento è di 18 mesi in legno non di primo passaggio, ed infine riposa in bottiglia per ulteriori 9 mesi. Barbaresco Bric Balin è uno dei nostri Barbaresco preferiti perchè vanta un rapporto qualità prezzo da urlo, grazie anche al suo sorso caldo e generoso, elegante e lungo, con un naso che vira su sentori balsamici di liquirizia, di spezie nere e torrefazione. Da provare con lo stufato di capriolo

Produttore: Moccagatta

Barbaresco Bric Balin

️ Barbaresco, Piemonte, Italia

Moccagatta

2019

Nebbiolo

️  14%

  Vino Rosso

  Le uve, provengono da uno dei cru aziendali, vengono vendemmiate manualmente, macerazione di alcuni giorni in acciaio poi affinamento in legno per circa 18 mesi, infine bottiglia per almeno ulteriori 9 mesi

Pot pourri di fiori rossi e frutti di bosco in confettura, note d liquirizia e di spezie nere, minerale con ricordi di torrefazione

Elegante e pieno, caldo e generoso, il tannino è setoso ed il finale appagante

Temperatura di servizio 18°-20°

Stufato di capriolo

Che potenza

*Questa bottiglia è acquistabile senza spese aggiuntive solo in combinazione con altre bottiglie della medesima selezione. In caso contrario verranno aggiunti i costi di spedizione previsti per ogni singolo paese, fino al raggiungimento del porto franco.

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Barbaresco, Langhe

L’azienda Moccagatta ha una lunga tradizione vinicola, che ci riporta fino a metà dell’800. Oggi è Sergio Minuto
che continua con passione l’attività che i suoi avi hanno cominciato insieme al nipote Stefano e la figlia Martina.
Nel cuore delle Langhe, nel comune di Barbaresco, l’azienda possiede 15 ettari, di cui 12 coltivati a vigneto
ripartiti tra i vitigni Nebbiolo (6,5 ettari), Barbera (2,5 ettari), Dolcetto (1,5 ettari) e Chardonnay (1,5 ettari) per una
produzione media di 67.000 bottiglie. I terreni, situati ad un’altitudine media di 250 mt s.l.m., sono caratterizzati
dalle “Marne di Sant’Agata”, formazione geologica risalente al Tortoniano, composta da argille bluastre
calcaree particolarmente adatte alla coltivazione della vite. La ricerca dell’equilibrio produttivo e una
particolare cura delle piante, dalla potatura al diradamento estivo dei grappoli, unito all’uso di moderne
strutture e attrezzature di cantina sono risultate fondamentali per l’ottenimento di vini di qualità