Camaleonte 2022 Ferracane

Camaleonte è un vino rosato che Fabio Ferracane produce a Marsala, in Sicilia, dal blend di tutte le sue uve aziendali, Merlot, Nero d’Avola, Grillo e Catarratto. Queste vengono vinificate separatamente mediante fermentazione spontanea con lieviti autoctoni e macerazione di alcune ore. Poi vengono pigiate delicatamente e riassemblate in acciaio dove riposano insieme per  circa 6 mesi. Il naso è dominato da sentori di ciliegia e mora selvatica, di mandorle ed erbe selvatiche, in bocca risulto fresco e sapido, morbido e grasso. Ci piace perchè non è mai uguale, ogni anno cambia. Abbinamento consigliato…aperitivo!!! Solforosa totale 17 mg/l

Produttore: Ferracane

Camaleonte

️ Marsala, Sicilia, Italia

Ferracane

Catarratto, Grillo, Nero d’Avola e Merlot

2022

️  12,5%

Vino Rosato

Le uve provengono da vigneti ricchi di argilla e sabbia, vengono tutte vinificate separatamente, fermentazione spontanea in acciaio con lieviti autoctoni e macerazione sulle bucce di poche ore. Pigiate vengono poi assemblate dove, sempre in acciaio il vino affina per 6 mesi prima di essere imbottigliato. Solforosa totale 17 mg/l

Sentori di fragola e mora selvatica, di mandorla e di fiori rossi, ricordi di erbe aromatiche e minerali

Fresco e sapido, morbido e grasso sul finale

Temperatura di servizio 10°-12°

Aperitivo al mare

Cambia sempre e si adatta all’annata

*Questa bottiglia è acquistabile senza spese aggiuntive solo in combinazione con altre bottiglie della medesima selezione. In caso contrario verranno aggiunti i costi di spedizione previsti per ogni singolo paese, fino al raggiungimento del porto franco.

Marsala, Sicilia

Fabio Ferracante è figlio d’arte, suo padre conferiva uva alle cantine di Marsala già negli anni ’90, provenienti dai 3 ettari di famiglia. A 15 anni Fabio aiutava il padre in cantina e di li a poco avrebbe iniziato a studiare enologia e a girare per il mondo in cerca di esperienze lavorative. Proprio questo suo background lo ha portato a maturare l’idea che il vino non sia chimica, quanto piuttosto territorio. Nella sua visione l’enologo è il custode del vino e non meramente colui che lo aggiusta per renderlo bevibile. Il vino di Fabio è autentico.<br>Gli ettari vitati ora sono 5 più altri 2 in arrivo, tutti scevri da chimica sistemica, in cui si allevano le uve tipiche della zona, il Catarratto, il Grillo ed il Nero d’Avola più il Merlot. Anche i trattamenti di zolfo e rame sono esigui e strettamenti correlati alla piovosità, e quindi all’umidità, dell’anno. I grappoli vengono selezionati minuziosamente, ed una volta che arrivano in cantina le uve fermentano spontaneamente per mezzo dei lieviti indigeni, e a queste viene aggiunta una dose omeopatica di anidride solforosa pre imbottigliamento. La regola è che il processo di vinificazione avvenga senza aggiunta di solfiti o controllo della temperatura ma alle volte, considerando il caldo siciliano, queste sono indispensabili. Fabio sostiene che i suoi vini narrino il lento coltivare, l’unicità e la bellezza della sua terra.