Darmagi 2004 Gaja

Darmagi Langhe Cabernet Sauvignon è un grande vino rosso prodotto da Gaja a Barbaresco – nelle Langhe – ed ottenuto da uve Cabernet Sauvignon in purezza e vendemmiate manualemente. Il “Darmagi” di Gaja è un elegante e complesso Cabernet Sauvignon, caratterizzato da un colore rosso scuro e profondo. Il nome, che in dialetto significa “che peccato”, deriva dall’esclamazione di Giovanni Gaja nel 1978, quando suo figlio Angelo decise di piantare Cabernet Sauvignon in un vigneto tradizionalmente destinato al Nebbiolo. Il vino presenta un ricco spettro aromatico, con note di frutti di bosco, ciliegia in confettura, fiori appassiti, tabacco, spezie e accenti balsamici. Al palato, è strutturato e armonico, con tannini morbidi e ben bilanciati. Invecchia 8 mesi in barrique e 12 in botti grandi di rovere.

Produttore: Gaja

Darmagi Langhe Cabernet Sauvignon

️ Barbaresco, Piemonte, Italia

Gaja

2004

Cabernet Sauvignon

️  14%

  Vino Rosso

  Le uve Cabernet Sauvignon sono state piantate nel 1978 da Angelo Gaja in un vigneto destinato al Nebbiolo, il che fece esclamare CHE PECCATO a Giovanni Gaja, suo padre. Dopo una sostanziosa macerazione le uve vanno prima in barriques per 8 mesi e successivamente vengono spostate in botte grande per altri 12 mesi. Il vino riposa poi in bottiglia almeno un anno prima della messa in commercio

Il naso è complesso e ricco di note di frutti di bosco – in special modo di ciliegia in confettura – poi fiori appassiti, tabacco, spezie e accenti balsamici

Profondo ed elegante, morbido e dal tannino magico, equilibrato e lungo

Temperatura di servizio 18°-20°

Arrosti

Un peccato..di gola

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Barbaresco, Langhe

La cantina **Gaja** è un nome di fama mondiale, simbolo dell’eccellenza vinicola delle Langhe. Fondata nel 1859 a Barbaresco, ha raggiunto il successo grazie ad **Angelo Gaja**, che ha puntato sulla qualità dei vini piemontesi attraverso una gestione meticolosa dei vigneti e un abbassamento delle rese per intensificare aromi e sapori. Gaja ha introdotto innovazioni nella vinificazione, combinando tecniche tradizionali e moderne, come l’uso delle barrique accanto alle botti grandi.

Negli anni ’90, Angelo ha ampliato la sua attività acquisendo proprietà a Bolgheri (Ca’ Marcanda), Montalcino e recentemente sull’Etna (Idda), sempre alla ricerca dei migliori terroir.