Ferracane Muffato 2013

Muffato 2013 è un vino orange pazzesco che Fabio Ferracane produce a Marsala, in Sicilia. Le uve provengono da un suolo a forte connotazione calcarea, ed il vino che ne nasce ha una storia ed uno stile particolare. Viene prodotto nel 2013 a seguito di una sovraproduzione di uve Catarratto, normalmente destinate al Guanciabianca, ed è destinato a diventare un must aziendale. Fermentazione spontanea con lieviti indigeni e macerazione di tre giorni, cui segue pigiatura delicata ed un affinamento particolare: il vino passa infatti 5 anni in barriques scolme, dove viene protetto da flor e muffe. Al naso vengono fuori sentori di mandorla, di agrumi canditi  e di vaniglia, con sbuffi ossidativi che si ritrovano in bocca, in pieno stile Marsala. Ci piace perchè è un vino unico perfetto in abbinamento con formaggi erborinati. Solforosa totale 17 mg/l

Produttore: Ferracane

Muffato

️ Marsala, Sicilia, Italia

Ferracane

Catarratto

2013

️  13%

Vino Orange

Le uve provengono da vigneti ricchi di argilla e calcare, fermentazione spontanea in acciaio con lieviti autoctoni e macerazione sulle bucce di 3 giorni. Pigiate dolcemente il vino affina per 5 anni in barriques scolme prima di essere imbottigliato. Solforosa totale 6 mg/l

Vaniglia e frutta secca, miele e sentori salmastri, stile ossidativo proprio del Marsala

Fresco ed avvolgente, morbido e sapido, dal tannino delicato

Temperatura di servizio 14°-16°

Erborinati

Vino pazzesco che risale al 2013, anno in cui vi fu una sovraproduzione di uve Catarratto, normalmente destinate a Guanciabianca

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Marsala, Sicilia

Fabio Ferracante è figlio d’arte, suo padre conferiva uva alle cantine di Marsala già negli anni ’90, provenienti dai 3 ettari di famiglia. A 15 anni Fabio aiutava il padre in cantina e di li a poco avrebbe iniziato a studiare enologia e a girare per il mondo in cerca di esperienze lavorative. Proprio questo suo background lo ha portato a maturare l’idea che il vino non sia chimica, quanto piuttosto territorio. Nella sua visione l’enologo è il custode del vino e non meramente colui che lo aggiusta per renderlo bevibile. Il vino di Fabio è autentico.<br>Gli ettari vitati ora sono 5 più altri 2 in arrivo, tutti scevri da chimica sistemica, in cui si allevano le uve tipiche della zona, il Catarratto, il Grillo ed il Nero d’Avola più il Merlot. Anche i trattamenti di zolfo e rame sono esigui e strettamenti correlati alla piovosità, e quindi all’umidità, dell’anno. I grappoli vengono selezionati minuziosamente, ed una volta che arrivano in cantina le uve fermentano spontaneamente per mezzo dei lieviti indigeni, e a queste viene aggiunta una dose omeopatica di anidride solforosa pre imbottigliamento. La regola è che il processo di vinificazione avvenga senza aggiunta di solfiti o controllo della temperatura ma alle volte, considerando il caldo siciliano, queste sono indispensabili. Fabio sostiene che i suoi vini narrino il lento coltivare, l’unicità e la bellezza della sua terra.