Himmel auf Erden Rosè 2023 Christian Tschida
46,90 €
Formato | 75 Cl |
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Produttore | Tschida |
Provenienza | Austria |
Tipologia | Vino Rosato |
Vitigno | Cabernet Franc |
Annata | 2023 |
Esaurito
Himmel auf Erden Rosè è un vino rosato prodotto da Christian Tschida a Illmitz, nella regione austriaca del Burgenland, ottenuto da uve Cabernet Franc in purezza, vendemmiate manualmente e provenienti da una vigna posizionata su suolo scistoso. Vinificazione in bianco con fermentazione spontanea da lieviti indigeni ed affinamento in legno grande usato. Vengono imbottigliati senza aggiunte, filtrazioni o chiarifiche. Himmel auf Erden Rosè al naso racconta di fiori e frutti rossi, sentori minerali ed erbacei, col legno ed i sentori speziati appena percettibili. E’ un vino fresco e di medio corpo, sapido e dalla discreta trama tannica, noi lo abbiamo ad una tartare di manzo
Produttore: Christian Tschida
Himmel auf Erden Rosè
️ Illmitz, Burgenland, Austria
Christian Tschida
Cabernet Franc
2023
Le uve provengono da un territorio ricco di scisto, fermentazione spontanea con lieviti autoctoni dopo una vinificazione in bianco, affinamento in legno grande per almeno un anno
Fiori rossi e piccoli frutti di bosco, minerale con ritorni erbacei e speziati
Fresco e dritto, schietto e piacevole, trama tannica piacevole e finale mediamente lungo
Temperatura di servizio 10°-12°
Tartare Tonno
Gastronomico
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Illmitz, Burgenland
Tschida è una cantina austriaca i cui vini stanno rapidamente raggiungendo la ribalta mondiale tra gli appassionati di vino naturale e non solo.
Christian Tschida è figlio d’arte e l’ultima delle 4 generazioni di vignaioli di famiglia, a Illmitz, sulle sponde austriache del lago Neusiedlersee nel Burgunland.
Gli ettari vitati sono 10 ed altrettanti gli anni da produttore del giovane e talentuoso austriaco.
La Cantina punta ad uno stile unico, a produrre vini di personalità che possano anche essere longevi, sempre nel segno della naturalità e del minimo interveneto umano in vigna come in cantina.
Zero chimica sistemica tra i filari quindi e utilizzo di lieviti autoctoni per innescare le fermentazioni spontanee che porteranno poi ad imbottigliare il vino senza chiarifiche nè filtrazioni, senza neppure aggiunte omeopatiche di solforosa pre imbottigliamento.
Christian Tschida vuole stupire e con noi ci è riuscito benissimo, davvero un vigneron super!