Furlani Sur Lie Alpino Macerato 2019

Sur Lie Alpino Macerato è un vino frizzante prodotto dalla Cantina Furlani a Pove Trento, in Trentino. Le uve Müller Thürgau e Gewruztraminer provengono da appezzamenti a 720 metri di altitudine, macerano circa una settimana sulle bucce con fermentazione spontanea da lieviti indigeni. Dopo la pressatura le uve rifermentano in bottiglia a temperature primaverili senza aggiunta di anidride solforosa, dove rimane per circa due anni prima della commercializzazione. Il sorso è divertente, fresco, vivace e slanciato, all’olfatto domaninano la pera e gli agrumi. E’ una bevuta super divertente ottenuta da un connubio per nulla banale, perfetto in abbinamento a pesci grassi

Produttore: Furlani

Sur Lie Alpino Macerato

️ Povo Trento, Trentino

Cantina Furlani

Müller Thürgau e Gewruztraminer

2019

️  11,5%

  Pet Nat e Metodo Ancestrale

Metodo Ancestrale, vendemmia manuale con fermentazione spontanea da lieviti indigeni e macerazione sulle uve di circa una settimana in acciaio; il vino base rifermenta in maniera naturale e spontanea in bottiglia, senza aggiunta di solforosa, filtrazioni o chiarifiche, dove rimane per circa due anni prima della commercializzazione

Fiori bianchi e note agrumate, poi litchi e pera, ed ancora sentori erbacei, minerali e di zenzero

Fresco e quasi salato, leggero e vivace, dissentate e persistente, si avverte il tannino

Temperatura di servizio 8°-10°

Perfetto con sgombro o anguilla

Un vino frizzante dall’uvaggio desueto ma davvero riuscito

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Povo Trento, Trentino

Cantina Furlani è un’azienda nata da circa 20 anni tra Povo e Cognola a due passi da Trento. Giovane ma già super conosciuta nel mondo del vino naturale, si estende su circa 6 ettari vitati con appezzamenti che raggiungono anche i 720 metri di altitudine, tra le colline che sovrastano Trento e le pendici della Vigolana.

Furlani è una azienda dinamica che riesce a coniugare tradizione, artigianalità ed innovazione , in grado di produrre vini semplici e rispettosi dell’ambiente, eleganti e territoriali, naturali e dalla spiccata personalità.

In sella all’azienda ora c’è Matteo, la quarta generazione di vignaioli di famiglia, che ha guidato l’azienda verso una conversione etica al biodinamico.