Terzavia Metodo Classico Rosè 2021 De Bartoli

Terzavia Metodo Classico Rosè è una bollicina prodotta da De Bartoli a Contrada Fornara Samperi, a due passi da Marsala ed ottenuta da uve Pignetello in purezza, vendemmiate manualmente. Si procede con la pressatura soffice delle uve a grappolo intero, la fermentazione è spontanea con lieviti indigeni. Il vino base affina un anno in acciaio, ed il tiraggio si ottiene mediante l’aggiunta di mosto fresco al vino in quantità proporzionali tali da diminuire l’alcool ed apportare la quantità di zucchero necessaria alla presa di spuma. Dopo il tiraggio, almeno 15 mesi in bottiglia sempre sui propri lieviti. Non dosato. Terzavia Metodo Classico Rosè al naso sprigiona sentori di piccoli frutti di bosco croccanti con note minerali ed erbacee appena accennate, minerali e salmastre. In bocca è saettante, fresco e beverino, sapido e cremoso, da provare con le tartine di mare

Produttore: De Bartoli

Terzavia Metodo Classico Rosè

️ Contrada Fornara Samperi, Marsala, Sicilia

De Bartoli

Pignatello

2021

️  12%

  Bollicine

Vendemmia delle uve manuale, pressatura soffice delle uve a grappolo intero, fermentazione spontanea con lieviti indigeni, il vino base affina un anno in acciaio; il tiraggio si ha mediante l’aggiunta di mosto fresco al vino in quantità proporzionali tali da diminuire l’alcool ed apportare la quantità di zucchero necessaria alla presa di spuma. Dopo il tiraggio, almeno 15 mesi in bottiglia sempre sui propri lieviti. Non dosato.

Fiori rossi e piccoli frutti rossi di bosco, sentori di forno ed erbacei

Fresco e cremoso, leggero e beverino, morbido e rotondo

Temperatura di servizio 8°-10°

Tartina burro e caviale

Chicca assoluta

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Contrada Fornara Samperi, Marsala, Sicilia

Veronelli e Stefi definiscono, a ragione, Marco De Bartoli come una pietra miliare nella viticoltura italia, fondatore di una azienda, un Cerbero paradisiaco, tra Samperi, a 12 Km da Marsala, e Bukkuram a Pantelleria.

Ora in sella ci sono Sebastiano e Giuseppina i figli di Marco, scomparso nel 2011 troppo giovane.

Marco viene descritto come un degno siciliano, vulcanico e sognatore, irruento e solare, orgoglioso e meridionalista, difensore della sua terra e della sua tradizione vinicola, critico quando si parla di coloro che il Marsala hanno sdoganato o la Sicilia rovinato. Spavaldo ed irripetibile.

A noi di Apewineboxes sarebbe piaciuto moltissimo conoscerlo di persona, purtroppo non è possibile; tuttavia possiamo rispettarlo nell’apprezzare le sue meraviglie. Ci fa sentire più vicini a lui.

L’icona aziendale è il Vecchio Samperi, uno splendido Marsala che però non è fortificato e quindi non rientra nel disciplinare del Marsala Vergine. Un vino unico.