Sequerciani Foglia Tonda 2019

Foglia Tonda IGT Toscana è un vino rosso prodotto da Azienda Agricola Sequerciani a Gavorrano, in provincia di Grosseto, Toscana. Viene ottenuto da uve Foglia Tonda in purezza che fermentano spontaneamente con lieviti indigeni e macerano una settimana in acciaio. L’affinamento avviene in anfore di terracotta per circa un anno. Foglia Tonda viene imbottigliato senza filtrazioni, chiarifiche o aggiunte di anidride solforosa. Ci piace perchè storicamente da quest’uva nascono vini intensi e complessi, fortemente erbacei e molto rari. Perfetti per le grigiliate di carne e verdure

Produttore: Sequerciani

Foglia Tonda IGT Toscana

️ Gavorrano, Toscana, Italia

Azienda Agricola Sequerciani

Foglia Tonda

2019

️  14%

Vino Rosso

Vendemmia manuale, fermentazione spontanea con lieviti indigeni e macerazione di una settimana in acciaio; l’affinamento avviene in anfore di terracotta per circa 12 mesi. Viene imbottigliato senza aggiunta di solforosa, filtrazioni o chiarifiche, e riposa in vetro per alcuni mesi

Naso minerale e salmastro, fortemente erbaceo e balsamico, sentori di frutti di bosco maturi e di fiori rossi di campo, ricordi di cacao e di tabacco

Pieno e generoso, ricco e diretto, corposo e tannico

Temperatura di servizio 18°-20°

Carni e verdure grigliate

E’ un vino molto raro perchè quest’uva costringe i produttori ad una vera e propria vendemmia verde, alla ricerca di acini pronti

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Gavorrano (Gr), Toscana

Sequerciani è un’azienda biodinamica certificata Demeter la cui filosofia è assolutamente quella del minimo interventismo in vigna come in cantina.

Niente viene aggiunto e niente viene tolto, permettendo alla natura di svolgere il suo corso. Da Sequerciani l’uva semplicemente cresce, diviene mosto e matura in vino. Senza additivi nè filtraggi.

Il terroir di Sequerciani è perfetto per la piena maturazione delle uve aziendali, il terreno è argilloso calcareo e le viti si trovano a 250 metri di altezza. Giornate soleggiate si alternano a notti fresche e ventilate.

Gli ettari vitati sono 12, tutti a conduzione biologica e biodinamica, spazzati dalle brezze marine che arricchiscono l’uva di zuccheri ed acidi. Per lo più vengono utilizzati i vitigni autoctoni della zona, come il Pugnitello, il Ciliegiolo e la Foglia Tonda, ovviamente insieme agli immancabili Sangiovese e Vermentino.

La vendemmia è sempre manuale, così come le fermentazioni sono spontanee da lieviti indigeni. Per l’affinamento vengono utilizzate anfore di terracotta e botti di legno non di primo passaggio.

L’intervento degli enologi si limita, come dovrebbe essere sempre, all’osservazione ed al rispetto dei tempi della natura; ne nascono vini puri, rari e che parlano del territorio e delle persone che se ne prendono cura.