La Perdida A Chaira 2019
34,90 €
Annata | 2019 |
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Produttore | La Perdida |
Tipologia | Vino Macerato |
Provenienza | Spagna |
Formato | 75 Cl |
Vitigno | Dona Branca |
Esaurito
Produttore: La Perdida
A Chaira
️ Valdeorras, Spagna
La Perdida
Godello
2019
️ 12%
Le uve provengono da vigne molto vecchie che sorgono su suolo argilloso, la resa è bassissima; la fermentazione è spontanea con macerazione di 4 mesi in tinajas da 400 litri poi acciaio ed imbottigliamento senza l’aggiunta di solfiti
Naso desueto, sentori di caramello e capperi, mallo di noce e zabaione, fiori gialli secchi e frutta polposa candita, molto minerale
Fresco e leggero, sapido e di persistenza incredibile, il tannino si sente e conferisce personalità ad un sorso davvero raro
Temperatura di servizio 12°-14°
Grigliata di calamari e totani
Il nome è una dedica al pendio chiamato O Chao, nei pressi del villaggio di Seadur, ed il vino è una perla rarissima
*Questa bottiglia è acquistabile senza spese aggiuntive solo in combinazione con altre bottiglie della medesima selezione. In caso contrario verranno aggiunti i costi di spedizione previsti per ogni singolo paese, fino al raggiungimento del porto franco.
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Valdeorras, Galizia
La Perdida è il racconto, e la riscoperta, di un territorio di grande tradizione ma quasi perso, dimenticato. Difficile da lavorare ma anche di grandissime potenialità.
Ci troviamo a Valdeorras, in Galizia, dove Nacho Gonzales, un biologo, eredita dalla nonna O Troncado, la sua prima vigna. Ne seguiranno altre per un totale di 4 ettari.
I vini di Nacho da un lato sono sperimentali, dall’altro tremendamente affascinanti e figli della tradizione locale.
Niente chimica in nessuna delle fasi produttive, si vinifica in Tinaja, anfora di terracotta tradizionali, o in botti grandi e decisamente utilizzate. Le rese sono minime ed i vini di grande personalità.
La cosa più curiosa è che i filari sono misti, nel senso che i vigneti non sono varietali e quindi a distanza di poche decine di metri ci si può imbattere in uve diverse, quelle che fanno parte della storia locale, Palomino, Godello, Garnache Tintonera, Mencia e Sumoll. Come si faceva una volta, infatti le vigne hanno più di 80 anni.