Riesling Hahnenberg 2020 Domaine Achillèe

Alsace Riesling Hahnenberg è un vino bianco prodotto da Domaine Achillèe a Scherwillerm, in Alsazia, ed ottenuto da uve Riesling in purezza, vendemmiate manualmente. Queste provengono da una parcella su suolo ricco di arenaria del comune Chatenois, nella denominazione Coteaux du Haut-Koenigsbourg, la fermentazione è lunga – 12 mesi – e spontanea con lieviti indigeni, successivamente il vino affina 22 mesi in acciaio prima della messa in bottiglia, senza filtrazioni nè chiarifiche e giusto un pizzico di anidride solforosa. Alsace Riesling Hahnenberg sprigiona sentori agrumati di arancia sanguinella e lime, di pesca ed albicocca, poi vira verso la liquirizia e lidi balsamici. In bocca è voluminoso ed equilibrato, fresco e sapido, dal grande potenziale di invecchiamento. Da provare con le capesante

Produttore: Domaine Achillèe

Alsace Blanc Riesling Hahnenberg

️ Scherwillerm, Alsazia

Domaine Achillèe

  Riesling 100%

2020

️  12%

  Vino Bianco

  Le uve provengono da una vigna di arenaria nel comune di Chatenois, nella denominazione Coteaux du Haut-Koenigsbourg. Da 8 anni, trattamenti a base di oli essenziali per limitare l’utilizzo di rame. La fermentazione si protrae lentamente per circa 12 mesi su un totale di 22 passati in acciaio sulle fecce fini.

Al naso pesca, albicocca, liquirizia, arancia rossa e limone, sentori balsamici e minerali

Un vino di gran volume e bilanciamento, ampiezza aromatica ed acidità, con una importante persistenza e prospettiva di grande longevità, almeno 20 anni.

Temperatura di servizio 12°-14°

Crostacei e Capesante

Un Riesling tecnicamente ineccepibile

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Scherwillerm, Alsazia

Yves Dietrich ed i suoi figli Pierre e Jean hanno creato un microcosmo vero e proprio, unico e contagioso.

Yves è il responsabile della vigna, Jean si occupa della cantina e Pierre della parte commerciale.

Nel 1991 Yves decide di prendere in mano l’azienda agricola di famiglia, che covenverte nel 1999 al biologico prima del grande salto nel mondo biodinamico nel 2003.

Nel 2017 viene ricavata una cantina bioclimatica all’interno del più grande edificio di paglia in Europa, condivisa con il Domaine Jean Paul Schmitt.

Gli ettari dell’azienda sono 18 ed i vini sono precisi e diretti, coinvolgenti e nitidi.